Firenze – Tutto ribaltato. La Corte d’appello di Torino, presieduta da Flavia Nasi, ha assolto tutti gli imputati del processo per le morti provocate dall’esposizione all’amianto alla Olivetti di Ivrea. Per i giudici «il fatto non sussiste». Nomi noti fra gli imputati condannati in primo grado ed oggi assolti in appello, fra cui l’ingegnere Carlo De Benedetti, suo fratello Franco e l’ex ministro Corrado Passera. In tutto, la Corte d’appello ha assolto tredici imputati. In primo grado i fratelli Carlo e Franco De Benedetti furono condannati a cinque anni e due mesi per omicidio colposo e lesioni colpose. Mentre, Passera fu condannato ad un anno ed undici mesi. Inoltre, i giudici di appello hanno condannato le parti civili, tra cui il Comune di Ivrea, Fiom e Inail, al pagamento delle spese processuali.
Le altre assoluzioni. Manlio Marini, Luigi Gandi, Paolo Smirne, Giuseppe Calogero, Pierangelo Tarizzo, Renzo Alzati, Luigi Pistelli, Filippo Barbera Demonte, Roberto Frattini, Anacleto Parziale.
Amianto, processo Olivetti: tutti assolti… (fonte: Il Fatto)
Amianto in Olivetti, tutti assolti… (fonte: La Sentinella del Canavese)