Roma – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo aver sentito i presidenti dei due rami del Parlamento, ai sensi dell’articolo 88 della Costituzione, ha firmato il decreto di scioglimento del Senato e della Camera, che è stato controfirmato dal presidente del Consiglio.
Subito dopo, il segretario generale del Quirinale, Ugo Zampetti, si è recato dai presidenti Piero Grasso e Laura Boldrini per comunicare il provvedimento di scioglimento delle Camere. Così, si chiude la diciassettesima legislatura. Il consiglio dei ministri in serata ha indicato nel 4 marzo il giorno delle elezioni.